Zuppa di Cavolfiore

E' arrivato l'autunno, ogni cosa ce lo ricorda, ma soprattutto le temperature che scendono e le verdure al mercato che sono ben diversa da quelle di un mese fa. Allora ho pensato di consigliarvi una ricetta adatta a questo periodo dell'anno, che ci scalda i cuori e ci distrae dalla malinconia post - estate.

Ingredienti:

1 cavolfiore, 2-3 patate (se sono grandi 2 bastano), 250 ml di brodo vegetale (una costa di sedano, una carota, una cipolla), 2-3 carote (dipende sempre dalla grandezza), una cipollina, sale, pepe, un pizzico di curry (se vi piace), olio extravergine di oliva.

Procedimento:

la prima cosa da fare è preparare il brodo vegetale (se non avete tempo potete servirvi del brodo di dado, in questo caso non dovete aggiungere sale alla ricetta), tagliate tutte le verdurine a pezzetti e versate in un pentolino con i 500 ml di acqua, portate ad ebollizione e fate cuocere per una ventina di minuti circa. Con l'aiuto di un frullatore ad immersione (se ne siete sprovvisti potete usare un frullatore normale o un passaverdure) frullate il tutto e mettetelo da una parte.

Pulite il cavolfiore e rompetelo grossolanamente nei "fiori", sbucciate e tagliate le carote e le patate a pezzi e così anche la cipolla (non serve tagliarli con precisione, dopo la cottura tutto sarà frullato e reso in purea). In una pentola versate 3 - 4 cucchiai di olio EVO, aggiungete il cavolo e lasciate stufare per 5 minuti coprendolo con il coperchio. Poi in ordine aggiungete le carote, la cipolla e poi infine le patate. Fate stufare tutto per 2 o 3 minuti e poi aggiungete il brodo vegetale e aggiustate di sale. Lasciate cuocere per mezz'ora circa, dopodichè frullate il composto. 

Aggiunte le spezie (pepe, curry), servite con crostini di pane adagiandoli sul fondo o sul bordo del piatto.

Varianti e Consigli:

Come spezie ricordate che più ne mettete più avrà sapore, provate anche con l'erba cipollina e un po' di peperoncino.

Se volete prima di frullare tutte le verdure stufate, potete mettere da parte qualche pezzetto e aggiungerlo a piatto finito, in modo da dare un tocco di consistenza alla zuppa.